9 marzo 2024 dalle 16 alle 18
Secondo appuntamento con l’arte come alchimia, con Durgā Danū
L’argilla è un materiale che ci riconnette con i nostri vissuti ancestrali. Ci riporta in connessione con la natura e la nostra parte bambina che ha bisogno di essere ascoltata e rivitalizzata.
Una parte che, presa per mano, dalla nostra essenza adulta, può aiutarci a vivere con consapevolezza e libertà, uscendo da schemi limitanti, da dolori autoindotti e da legami tossici. Poterlo fare attraverso la manipolazione e poi l’interazione di tutto il corpo con l’argilla è un lavoro che media tra l’arteterapia e la danza terapia, per trovare una via efficace di dialogo tra il cognitivo e le memorie corporee più profonde.
Il corpo è la cattedrale che può veicolare il messaggio dal campo intuitivo a quello cognitivo, utili entrambi per vivere la quotidianità con vivida presenza.
Il laboratorio si divide in due momenti.
Il primo vede il materiale protagonista assoluto perché dona forma a ciò che emerge dalle nostre emozioni. Il nostro corpo partecipa attraverso la manipolazione e si fa artefice per creare una forma fuori di noi, da vedere e osservare. La seconda parte vede il corpo totalmente protagonista, struttura esso stesso della forma. L’argilla trova una base espressiva che è nel corpo, fatta di corpo, che si esprime con il corpo.
Il laboratorio è rivolto a tutti, non sono richieste conoscenze pregresse.
Il laboratorio ti chiama se hai voglia di continuare la ricerca delle emozioni e per trovare ancora nuove mappe attraverso una via sensoriale. È rivolto a chi voglia indagare nuovi strumenti di libera espressione e consapevolezza in un luogo gentile e accogliente.
Costo: 20 euro + tessera associativa
Per iscrizioni: info.ildedalo@gmail.com